Polemiche sulla metropolitana “Leggera”

Sul Quotidiano della Calabria, l’on Sandro Principe difende a spada tratta la cosiddetta metropolitana leggera (perché chiamare “metropolitana” una linea di trasporto urbano da Piazza Matteotti all’Unical non è dato sapere) scagliandosi contro il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, il quale, crediamo giustamente, esprime qualche dubbio sul progetto. L’on Principe farebbe bene a candidarsi capogruppo del Pd di Rende e non di quello regionale se ancora conserva il vecchio campanilismo rendese dei tempi di Primo Cittadino. Noi continuiamo a ritenere che una vera metropolitana, non importa se “leggera” o “pesante” si configuri come linea di congiunzione e di trasporto di tutti i comuni che costituiscono l’ideale area metropolitana che comprende evidentemente i Comuni degli antichi Casali Cosentini. E non a caso, abbiamo sempre ritenuto e riteniamo che la tratta ferroviaria, ora abbandonata, delle Ferrovie della Calabria, da Cosenza a San Pietro in Guarano, possa costituire un buon 90 per cento del percorso. Ma questo sarebbe un progetto non funzionale pianamente alla “Città di Rende” e giustamente non gode le simpatie dell’on. Sandro Principe, al quale non gli è balenata evidentemente l’idea di utilizzare la tratta delle ferrovie della Calabria che darebbe un respiro ampio e funzionale ad una vera metropolitana che aprirebbe prospettive inedite.