Chi Siamo?

Direttore Anselmo Fata

All’inizio del 1983, sorse l’idea di creare una qualche iniziativa per ravvivare il dibattito politico-culturale in Presila in un momento che sembrava di impaludamento come mai in questo comprensorio si era verificato. Venne così l’idea di dar vita ad una sorta di “agenzia di stampa”, composta da qualche foglio ciclostilato con note ed articoli che potessero suscitare una qualche discussione. I 6-7 fogli spillati venivano distribuiti nelle edicole, soprattutto a Spezzano Sila.
Al vecchio ciclostile si sostituì per qualche tempo il computer con una “migliore qualità” della impaginazione. Ma tutto si limitava ad un foglio di formato A3, che comunque dava una maggiore possibilità di esposizione dei contenuti.
PRESILAOTTANTA, questa la testata per qualche anno. Poi, dal mese di dicembre del 1991, anche per sollecitazione di tanti amici, la stampa in tipografia con una nuova grafica, compresa, successivamente, la testata che ha subito una modifica privilegiando Presila e ponendo in secondo piano il decennio della nascita, negli anni “ottanta”.
Certamente la stampa in tipografia ha fatto assumere al periodico non solo una veste tipografica ed una impaginazione adeguata, ma un ruolo di informazione e di dibattito politico e culturale, grazie alla collaborazione di tanti illustri e valorose personalità che lo hanno qualificato come un mensile che è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella nostra regione ed una attenzione che ha ripagato e ripaga i grandi sacrifici finanziari che bisogna affrontare, convinti che un giornale rappresenta sempre e comunque uno strumento essenziale per la crescita civile e culturale.
Se si riesce a far vivere un giornale, soprattutto libero e pluralista, la democrazia ne trae giovamento, perché lo spirito democratico cresce se accompagnato dalla libera circolazione delle idee, dal dibattito e dal confronto.
Certo, non siamo stati e non siamo esenti da difetti, ma l’obiettivo di Presila è stato e rimane quello di farsi avvertire come il giornale di tutti i presilani, un giornale esente da particolarismi di nessun genere, un giornale libero dai condizionamenti dei partiti e aperto a tutte le opinioni; propositivo ed animato da spirito democratico. Soprattutto, un periodico che offre spazi di collaborazione volontaria e gratuita e che nei lettori intende individuare l’unico sostegno finanziario. Un giornale, in poche parole, al servizio del cambiamento e fedele alla tradizione di civiltà politica che ha caratterizzato la storia del nostro comprensorio.